PRESENTAZIONE
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La Marina Yachting Sardinia Cup è uno speciale Trofeo Challenge per squadre nazionali presentato da S.A. il Principe Aga Khan nel 1978. La manifestazione è organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda con la collaborazione della Plus Factor (Marketing e Comunicazione) sotto gli auspici della Federazione Italiana Vela.

MARINA YACHTING SARDINIA CUP

La grande vela torna in Italia dal 13 al 20 settembre con la Marina Yachting Sardinia Cup, una tra le più importanti manifestazioni veliche del panorama dell'altura internazionale.

Il Trofeo festeggia quest’anno il suo ventennale. Istituito infatti nel 1978 come iniziativa mediterranea analoga all'Admiral's Cup anglosassone, è messo in palio dallo Yacht Club Costa Smeralda ogni due anni e il suo tradizionale scenario è lo specchio d'acqua antistante il marina di Porto Cervo.

La prima edizione di questa regata, nel 1978 appunto, vide la partecipazione di 12 squadre e la splendida affermazione del team italiano, formato dal Vanina di Vanni Mandelli, dallo Yena di Sergio Doni e dal Dida V di Bruno Calandriello. Due anni dopo, siamo nel 1980, tutti i migliori velisti in circolazione si ritrovarono nuovamente a Porto Cervo e furono ben 15 le squadre nazionali presenti in acqua a disputarsi l'ambito titolo. Vinsero gli statunitensi di Acadia, Merry Thought e Tatoosh, con gli italiani secondi assoluti davanti a squadre altamente competitive.

Ancora due anni e la Sardinia Cup, alla sua terza edizione, stabilisce un record di partecipazione difficilmente eguagliabile da qualsiasi rassegna velica a squadre. 19 team si incontrarono per una regata diventata subito "una classica" e l’Italia, con la squadra formata da Almagores di Gilberto Borromeo, Mandrake di Giorgio Carriero e Brava di Pasquale Landolfi, riuscì a bissare il successo di quattro anni prima.

Nel 1984, 16 le nazioni partecipanti, fu invece la forte squadra tedesca composta da Pinta, Rubin e Container ad avere la meglio su italiani, francesi e statunitensi, mentre due anni più tardi furono gli inglesi di Full Pelt, Pocket Battleship e Marionette IX ad imporsi sulla flotta delle altre 11 squadre iscritte.

L'edizione 1988 della Sardinia Cup segnò il ritorno dei tedeschi alla vittoria: grazie ai tre scafi Rubin IX, Container 88 e Saudade, i teutonici conquistarono il secondo successo nella classica di Porto Cervo e raggiunsero gli italiani in questa speciale classifica.

Dal '90, invece, la formula cambiò radicalmente e vennero definiti dei nuovi criteri per la composizione delle squadre, formate da uno scafo di rating IOR 30,55, uno di 36,05 e uno di 40,50.

L’Italia, grazie alle gesta del super-team composto dal Brava Q8 di Pasquale Landolfi, dal Mandrake di Giorgio Carriero e dal Larouge di Giuseppe Degennaro, portò a tre le vittorie alla Sardinia e riuscì a ripetersi due anni più tardi, con l'unica differenza che le regate vennero corse in tempo reale e al posto di Larouge era in squadra lo Smeralda 888 Botta Dritta Vl di Marina Carpaneda.

Nel '94, infine, la formula cambiò nuovamente con il sistema previsto dal regolamento IMS. Furono, per la terza volta nella storia della Sardinia, i tedeschi di Omen, Aerosail Astro e Aerosail 3 ad avere la meglio, con la squadra italiana seconda per un soffio.

Ancora due anni, e la rassegna di Porto Cervo, tornata ai fasti delle prime stagioni, premia nuovamente la vela italiana, al suo quinto successo nelle acque di Porto Cervo. A vincere il trofeo è il team composto da Capricorno, Brava Q8 e Byblos (la stessa squadra vincitrice dell’Admiral’s Cup l’anno precedente), mentre alle sue spalle giunge la formazione dell’Osama Sailing Team.

YACHT CLUB COSTA SMERALDA

Lo Yacht Club Costa Smeralda nasce ufficialmente il 15 maggio del 1967, a Porto Cervo. Fondato da un gruppo di appassionati che per primi poterono apprezzare le bellezze della costa nord orientale della Sardegna e le condizioni particolarmente favorevoli alla pratica degli sport nautici, è diventato, in breve tempo, uno dei sodalizi sportivi più prestigiosi e qualificati a livello internazionale.

Conta oggi circa trecento soci, provenienti da tutte le parti del mondo, personalità di spicco nel mondo dell'industria, della finanza, della cultura e dello sport. In oltre trent'anni di attività, lo Yacht Club Costa Smeralda ha raggiunto i traguardi più ambiti conquistando nel mondo, con l'apporto dei propri soci, i più importanti trofei e i più alti riconoscimenti. È stato inoltre il primo Yacht Club italiano a lanciare una sfida per l’America’s Cup con Azzurra e a vincere il Blue Ribbon, per la traversata atlantica, con il Destriero.

La capacità organizzativa è sempre stata motivo di vanto di ogni associazione sportiva e lo Yacht Club Costa Smeralda, fin dalla sua fondazione, ha concentrato i propri sforzi in questa direzione ricevendo, in pochi anni, un ambito riconoscimento: I'incarico di Challenge of Record per la America's Cup del 1987.

Ma, al di là di questo evento eccezionale, lo YCCS si è da sempre distinto per qualità e professionalità nell'organizzazione di manifestazioni a livello internazionale.

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